Maltempo in Sicilia, allerta della Protezione Civile
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello emesso nella giornata di ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it<http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dal mattino di domani, sabato 4 ottobre, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione sulla Sicilia, gran parte della Basilicata e della Puglia, mentre il livello sarà giallo sulla Calabria, gran parte della Sardegna e le restanti aree di Puglia e Basilicata.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, riportati sul sito del Dipartimento.
Il dipartimento regionale di protezione civile ha allertato le strutture di volontariato per le prossime 24 ore. La sala operativa di Anpas ha già inviato il pre allerta a tutte le pubbliche assistenze siciliane.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it<http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.