Scosse di terremoto in Sicilia sudorientale, l’attività della Sor
di Miriam Colaleo
Ben otto scosse si sono susseguite in Sicilia sudorientale. La prima è stata registrata alle ore 16,35 di ieri, 8 Febbraio, con epicentro Palazzolo Acreide (SR) e magnitudo 4.2, avvertita in molti comuni limitrofi. L’ultima, invece, di magnitudo 2.3 con epicentro Giarratanar (RG) è stata avvertita questa mattina alle 5.14. Non sono stati registrati danni a cose e persone.
Già alla prima scossa è stata attivata la sala operativa regionale di protezione civile di Anpas Sicilia per gli accertamenti del caso.
“Ci siamo da subito raccordati con la sala operativa regionale del dipartimento di protezione civile regione siciliana, ha dichiarato Aldo Melilli, responsabile di protezione civile di Anpas Sicilia, e abbiamo potuto da subito verificare la situazione attraverso le nostre pubbliche assistenze. Per fortuna, solo tanta paura e nessun danno.”
Sia Aldo Melilli che il presidente regionale, Lorenzo Colaleo, hanno sottolineato l’importanza della diffusione dell’attività informativa e di campagne di sensibilizzazione come "Io non rischio" (iononrischio.protezionecivile.it).
Secondo il presidente Colaleo “Sarebbe bello che tutti noi partecipassimo di più alle attività di Io Non Rischio che si svolgono annualmente in oltre duecento piazze italiane per spiegare ai cittadini i comportamenti da tenere in caso di sisma e non solo. Sarebbe utile che ognuno di noi facesse divenire la Protezione Civile uno stile di vita, un modo di immaginare il futuro, un sistema che ci porti a conoscere i comportamenti da tenere e la conoscenza dei rischi cui andiamo incontro a seconda dei territori dove viviamo. Se vivo in una terra "tremante" magari più che sperare che non avvenga mai un terremoto pretendo che il mio comune abbia un piano comunale di emergenza, strutture adeguate per l’assistenza e mi organizzo perché casa mia abbia tutti i requisiti di sicurezza necessari.”