Anpas Sicilia su colonie estive Forza Nuova: “Chiediamo maggiori controlli”
Enna, 25 agosto 2017 (di Miriam Colaleo) – Mentre continua l’esperienza dei campi scuola “Anch’io sono la protezione civile”, è apparsa, su tutte le testate giornalistiche più importanti, la notizia di una colonia estiva per minori con lezioni su "cromatismo ariano" e canti fascisti.
«Siamo veramente rammaricati che le cronache nazionali abbiano dato più risalto alle colonie estive, di dubbia moralità, di un’altra associazione piuttosto che parlare dei campi scuola "Anch’io sono la protezione civile", promossi dal dipartimento nazionale di protezione civile e che sensibilizzano alla cultura di protezione civile oltre che essere un buon momento di crescita per i ragazzi che li frequentano. – ha dichiarato Lorenzo Colaleo, presidente Anpas Sicilia – Non è tollerabile che le pubbliche assistenze, con il loro passato chiaramente anti fascista, vengano accomunate con altre associazioni onlus che svolgono attività di questo tipo. Chiederemo, per questo, che venga fatta chiarezza perché la nostra costituzione sancisce la libertà di associazione ma vieta allo stesso tempo l’apologia di fascismo. La riforma del volontariato in via di definizione legislativa, raggrupperà il volontariato con la generica definizione di ente appartenente al terzo settore, insieme a molti altri soggetti affini in teoria ma difficilmente assimilabili tra loro in pratica.»
Anpas Sicilia, quest’anno ha proposto 13 campi scuola "Anch’io sono la protezione civile" in tutto il territorio regionale coinvolgendo oltre 390 ragazzi dagli 11 ai 17 anni
Per Lorenzo Colaleo: «Un bilancio positivo quello dei campi scuola che ogni anno impegnano completamente i volontari delle pubbliche assistenze ma da cui si trae sempre un rinnovato entusiasmo.Insegniamo a questi giovani come proteggersi dalle calamità e l’importanza dell’essere dei cittadini consapevoli dei rischi e, di conseguenza, cittadini attivi»
I minorii coinvolti, durante la settimana di formazione, entrano a contatto con il mondo della protezione civile, facendo lezioni con funzionari del dipartimento regionale di protezione civile e dei comuni per approfondire i temi delle prevenzione e dei piani comunali di protezione civile e, ancora, lezioni con vigili del fuoco e corpo forestale per imparare a spegnere un incendio, con i radio amatori per scoprire le comunicazioni in emergenza, con il centro di formazione regionale Anpas Sicilia per imparare il basic life support (BLS) e la respirazione cardiopolmonare (RCP).
In conclusione Anpas Sicilia chiede che ci sia una vigilanza maggiore nei confronti dell’attività svolta da tutte le associazioni che svolgono attività sociale, a maggior ragione se questa riguarda minori.