Gela, ieri è arrivato anche il sindaco Angelo Fasulo
di Gaetano Conti
Si chiude la terza giornata del campo scuola di Gela “Anch’io sono la protezione civile” con un prospetto sicuramente molto positivo e formativo per i ragazzi gelesi. Una giornata impegnativa e ricca di ospiti, esperti in materia di protezione civile, pronti a raccontare e ad appassionare i giovani erso il mondo del volontariato.
Prima lezione tenuta da Totino Saia (dirigente di protezione civile della provincia regionale di Caltanissetta), che apre il confronto con i ragazzi illustrando e commentando il piano di protezione civile affermando il salto di qualità dei ragazzi pronti ad avviarsi in un’idea di divulgazione del piano di protezione civile iniziando proprio dalle scuola, soffermandosi soprattutto sulla prevenzione e sul rischio idrogeologico. Pranzo piacevole quello con il funzionario nazionale del dipartimento di protezione civile Fabio Palombo, lieto di soffermarsi con i ragazzi anche dopo pranzo “un breve dialogo insieme ai ragazzi ribadendo il concetto che tutti siamo la protezione civile”.
Nel pomeriggio la visita dell’amministrazione comunale con la presenza del sindaco Angelo Fasulo, il consigliere Terenziano Di Stefano e l’Assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura del Comune di Gela Maria La Boria, tutti entusiasti del lavoro svolto della pubblica assistenza Santa Lucia Soccorso, che è stata invitata a non mollare e a continuare in questa direzione”.
Nel tardo pomeriggio la visita del presidente regionale di Anpas Sicilia Lorenzo Colaleo, che ha voluto affettuosamente abbracciare, parlare e stringere la mano a ognuno dei partecipanti, parlando di Anpas, di tutte le sue attività e del ruolo dei volontari Anpas in protezione civile, complimentandosi ancora una volta con il responsabile operativo regionale Rosario Ristagno e con il capo campo Luigi Rizzari per il lavoro svolto e per la buona riuscita del campo scuola, per l’alta formazione rivolta ai giovani nella cultura di protezione civile.