Paternò, progetto sociale per i giovani
<p><p><em><strong>di Salvo Spampinato&nbsp;</strong></em></p> <p>Si &egrave; svolto venerd&igrave; e sabato scorsi nella parrocchia S. Pio X di Catania la festa per la conclusione del progetto &ldquo;Giovani d’oggi che guardano lontano&rdquo;. L’iniziativa durata venti mesi &egrave; stata finanziata da Fondazione con il Sud ed Enel cuore ed ha visto la partecipazione di numerosi partner tra cui le associazioni paternesi di volontariato Apas e Arci Ibla Major e la cooperativa sociale &ldquo;Noi giovani&rdquo;.</p> <p>Il progetto aveva l’obiettivo di promuovere attivit&agrave; di contrasto alla dispersione scolastica e al coinvolgimento dei ragazzi dai 6 ai 18 anni nella rete sociale all’interno dei quartieri di Nesima e Monte Po. Le associazioni coinvolte, tra cui la cooperativa sociale &ldquo;Spazio bambino&rdquo; che &egrave; stata ente proponente, hanno potuto interagire con alcune scuole del territorio, con la parrocchia S. Pio X e i Comuni di Catania e Misterbianco.</p> <p>&ldquo;Era difficile raggiungere gli obiettivi prefissati &ndash; ha spiegato Cristina Lo Voi, referente amministrativa del progetto &ndash; eppure siamo riusciti ad ottenere risultati importanti attraverso l’educativa territoriale e domiciliare. La collaborazione con le istituzioni, quali le scuole e la parrocchia, ha rivestito il progetto di un’importanza ancor maggiore&rdquo;.</p></p>