Sisma Emilia Romagna. Arriva anche la struttura protetta per l’infanzia
di Luciana Salato
Su richiesta del Dipartimento nazionale della Protezione civile partirà venerdì 1 giugno alle ore 9.00 dalla sede di Grugliasco (Torino) della Sala operativa regionale di Protezione civile dell’Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) il primo modulo attrezzato della struttura protetta per l’infanzia dell’Anpas Comitato regionale del Piemonte. La struttura raggiungerà il secondo campo tendato per assistenza alla popolazione che la Protezione civile Regione Piemonte ha allestito a San Giacomo di Mirandola.
La struttura protetta per l’infanzia è uno spazio particolare dedicato ai bambini di età compresa tra i zero e gli undici anni per dar loro un senso di normalità e tranquillità in questo momento di grave emergenza. È attrezzata in modo da garantire al bambino sia la parte ludica con attività di gioco sia il momento di sonno con brandine per il riposo.
La struttura protetta per l’infanzia dell’Anpas, acquistata con il contributo della Regione Piemonte, sarà operativa all’interno del campo di San Giacomo di Mirandola, con una turnazione settimanale di volontari, fino al termine della gestione da parte della Protezione civile della Regione Piemonte.
I primi quattro volontari Anpas che si occuperanno dei bambini del campo provengono dal Corpo Volontari del Soccorso di Villadossola (Verbania) e dalla Croce Verde di Saluzzo (Cuneo). Inoltre partirà una squadra logistica di tre volontari di Anpas Sociale di Grugliasco con materiali e attrezzature.
La struttura protetta sarà trasportata da un mezzo speciale di protezione civile dell’Anpas Piemonte, un Iveco 4×4-Scam.
Mercoledì 30 maggio un’equipe di sanitari del 118 del Piemonte ha raggiunto le zone colpite dal terremoto, al campo della Protezione civile della Regione Piemonte allestito nel Comune di Mirandola.
L’equipe sanitaria composta da due medici, due infermieri e due tecnici – guidata dal Direttore della maxi emergenza Mario Raviolo, responsabile della centrale operativa del 118 di Cuneo – è partita con un’ambulanza della Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde di Pinerolo, due carrelli e un furgone logistico.
I volontari delle Pubbliche Assistenze Piemontesi sono operativi anche all’interno del campo Anpas di piazzale Andrea Costa a Mirandola (Modena) che ospita circa 250 persone, in prevalenza stranieri, e al secondo campo Anpas di Novi di Modena allestito per altri 250 sfollati.
I campi Anpas adottano una gestione sostenibile dell’emergenza. È stata messa in pratica la strategia "Rifiuti zero", vengono ridotti al minimo gli spostamenti dei mezzi associativi per i volontari che arrivano al campo dalle altre regioni.
Data l’alta percentuale di cittadini stranieri presenti a Mirandola, la cucina del campo Anpas lavora anche nella diversificazione dei pasti nel pieno rispetto delle diverse culture delle persone ospitate al campo. Inoltre è iniziato un censimento dei volontari Anpas capaci di parlare più lingue e avere un appoggio nella rilevazione dei bisogni anche per chi non parla italiano.