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Protezione CivileSisma Emilia Romagna. Prosegue in lavoro dei volontari in emergenza

Sisma Emilia Romagna. Prosegue in lavoro dei volontari in emergenza

Continua l’impegno di Anpas e dei volontari provenienti da tutta Italia per sostenere le popolazioni colpite dal sisma. Sono oltre 220 i volontari Anpas presenti nei vari campi di Protezione civile presenti in Emilia con la colonna mobile nazionale Anpas (a Mirandola e a Novi di Modena) e nei vari campi gestiti dalle colonne mobili regionali di Protezione Civile. Inoltre tutte le Pubbliche Assistenze dell’Emilia Romagna sono impegnate dal 20 maggio scorso nella gestione dell’emergenza e, contemporamente, per assicurare i servizi sociosanitari alle popolazioni colpite.

Gli aggiornamenti dai campi: Campo Costa Mirandola – Campo Novi di Modena
All’interno di entrambi sono presenti 75 volontari provenienti da: Abruzzo (5 volontari), Basilicata (4), Campania (5), Lazio (4), Liguria (6), Lombardia (5), Marche (6), Piemonte (6), Puglia (4), Sardegna (4), Sicilia (5), Toscana (12), Valle D’Aosta (4), Veneto (6). La sala operativa Anpas Nazionale è aperta dal 20 maggio scorso h24: si sono avvicendati 20 volontari.

Di seguito l’aggiornamento dai campi dei comitati regionali.
– Cavezzo: Anpas Abruzzo è presente con 4 volontari
– San Possidonio: sono operativi 10 volontari di Anpas Lazio e 8 volontari di Anpas Toscana
– Finale Emilia sono presenti 20 volontari di Anpas Marche e 7 volontari di Anpas Emilia Romagna
– Mirandola, Frazione San Giacomo Anpas Piemonte sta operando con 6 volontari
– San Giacomo delle Segnate Anpas Lombardia è presente con 4 volontari
– Moglia: Anpas Lombardia è presente con 4 volontari
– Mirandola: Anpas Emilia Romagna sta operando con 50 volontari
– Rolo: Anpas Emilia Romagna presente con 2 volontari
– Rovereto di Novi: Anpas Emilia Romagna presente con 6 volontari
– Crevalcore: Anpas Emilia Romagna presente con 7 volontari

TERREMOTO EMILIA: DAL CONTACT CENTER LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI
Pubblichiamo alcune risposte alle domande più frequenti arrivate al Contact Center del Dipartimento della Protezione Civile. Le richieste dai cittadini – raccolte tramite numero verde 800 840 840 e form online – riguardano principalmente donazioni, offerte di aiuto e iniziative a favore della popolazione coinvolta nell’emergenza terremoto.

Vi ricordiamo che le norme di comportamento da adottare prima, durante e dopo un evento sismico sono pubblicate nella sezione “Cosa fare".

Come posso dare un contributo per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto?
In questa fase dell’emergenza è più utile dare un contributo in denaro con l’SMS solidale 45500 o con un versamento sul conto corrente attivato dalla Regione Emilia-Romagna. Il Dipartimento della Protezione Civile non ha attivato alcuna raccolta di beni e generi di prima necessità.Tuttavia, se preferisci l’invio di beni rispetto alle donazioni in denaro, puoi rivolgerti ad un’organizzazione di volontariato.

Vorrei aiutare personalmente la popolazione coinvolta nel sisma. Posso partire?
Ti ringraziamo per la tua offerta d’aiuto, ma ti ricordiamo che per contribuire agli interventi nelle zone colpite da disastri, è necessario far parte di un’organizzazione di volontariato già addestrata all’intervento. In questi casi, infatti, il contributo dei singoli non facilita le azioni di soccorso. Se fai già parte di un’organizzazione, rivolgiti al tuo referente per indicazioni. Se, invece, in occasione di questo evento hai pensato per la prima volta di offrire il tuo aiuto, ti invitiamo a consultare l’elenco delle organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nel registro nazionale sul nostro sito, oppure a prendere contatto con un’organizzazione iscritta nell’elenco della tua regione.

Vorrei rendere disponibile per le persone colpite dal terremoto un alloggio. È possibile?
Ti ringraziamo per la tua disponibilità, ma questa tipologia di sistemazione (camper, roulotte, camere libere, abitazioni) non permette di assicurare standard omogenei e servizi equivalenti in tutte le zone interessate dal sisma. In questa fase dell’emergenza, infatti, la necessità di garantire una risposta rapida e calibrata sulle esigenze della popolazione, è garantita attraverso l’assistenza in aree di accoglienza, strutture e alberghi.

Sono il responsabile di un’azienda e vorrei mettere a disposizione gratuitamente dei beni per le popolazioni colpite dal sisma. A chi mi posso rivolgere?
Puoi comunicare la tua disponibilità al Contact Center del Dipartimento della Protezione Civile chiamando il numero verde 800840840 oppure compilando il form online disponibile sul sito web del Dipartimento. In alternativa, puoi inviare un’email a infosisma@regione.emilia-romagna.it, la casella di posta attivata per l’emergenza dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile. La tua offerta sarà inoltrata ai Centri di coordinamento sul territorio che la valuteranno in base alle esigenze della popolazione assistita.
La proposta deve contenere una descrizione dettagliata dell’iniziativa, specificando che si tratta di un’attività a carattere gratuito, il periodo di riferimento, l’area in cui si intende realizzare l’iniziativa e i contatti di un referente.

La mia organizzazione vorrebbe promuovere un’iniziativa in un’area di accoglienza. A chi possiamo rivolgerci?
Potete inviare la vostra proposta al Contact Center del Dipartimento della Protezione Civile compilando il form online disponibile sul sito web o inviando un’email alla casella di posta infosisma@regione.emilia-romagna.it attivata per l’emergenza dall’Agenzia Regionale di Protezione Civile. La vostra offerta sarà poi inoltrata ai Centri di coordinamento sul territorio che la valuteranno in base alle esigenze della popolazione assistita. La proposta deve contenere una descrizione dettagliata dell’iniziativa, specificando se si tratta di un’attività a carattere gratuito o meno, il periodo di riferimento, l’area in cui si intende realizzare l’iniziativa e i contatti di un referente.

Ho una struttura alberghiera nella Regione Emilia-Romagna che vorrei rendere disponibile per le persone colpite dal terremoto. Quale procedura devo seguire?
Devi comunicare la disponibilità a Federalberghi o Assohotel con cui la Regione Emilia-Romagna ha stipulato una convenzione.

Puoi rivolgerti ad uno di questi contatti:

3338329464@tim.it: Federalberghi FE
franco.buontempi@confcommerciomodena.it: Federalberghi MO
annalisa.piccinelli@ascom.bo.it: Federalberghi BO
aosti@confesercentiferrara.it: Assohotel FE
cavazza@confesercentimodena.it: Assohotel MO
rossi@confesercentibo.it e g.gervaso@catconfesercenti.it: Assohotel BO
Sono un elettricista specializzato e vorrei mettere a disposizione le mie competenze per attività nelle zone colpite dal sisma.

A chi mi posso rivolgere?
Puoi inviare il tuo curriculum al Contact Center del Dipartimento della Protezione Civile compilando il form online disponibile sul sito web o inviando un’email alla casella di posta infosisma@regione.emilia-romagna.it attivata per l’emergenza dall’Agenzia regionale di protezione civile. La tua proposta sarà inoltrata ai Centri di coordinamento sul territorio che la valuteranno in base alle esigenze della popolazione assistita.

Sono un libero professionista e vorrei mettere a disposizione le mie competenze per attività nelle zone colpite dal sisma. A chi mi posso rivolgere?
Se sei un professionista devi rivolgerti al tuo ordine/collegio di afferenza. Il reclutamento sarà svolto per il tramite del Consiglio nazionale di riferimento, anche sulla base di accordi di collaborazione siglati con il Dipartimento della Protezione Civile.
 

L’ANPAS è un’organizzazione di volontariato senza fini di lucro diffusa su tutto il territorio italiano. Attualmente, ad essa aderiscono 880 pubbliche assistenze e 282 sezioni. A livello europeo Anpas fa parte della rete SAMI – Samaritan International.

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