Donazione a una pubblica assistenza valdostana
di Romuald Desandrè
"Grazie per tutto quello che fate per la comunità di La Thuile e per i turisti che frequentano la nostra località". Con queste parole il sindaco Carlo Orlandi consegna l’assegno di 1.325 euro ai volontari del soccorso – gruppo alpini di La Thuile. La somma è stata raccolta durante alcune iniziative dalla biblioteca comunale.
Gian Luca Cane vice presidente dell’associazione racconta la storia e il ruolo del gruppo nato nel 1992, dopo un tragico incidente, per il quale i soccorsi arrivarono dopo 75 minuti, così il locale gruppo alpini prese coscienza della necessità di avere un’ambulanza in Paese vista la lontananza dalle strutture sanitarie. “I volontari del soccorso di La Thuile – precisa Cane – sono una delle 16 organizzazione distribuite nel territorio regionale, che integrano a pieno titolo il sistema sanitario. Ora i volontari a la Thuile sono 31, di questi alcuni si sono avvicinati da poco al gruppo e speriamo concludano presto il percorso formativo. Dal 1° gennaio ad oggi, l’ambulanza ha già percorso 4500 km, a questi vanno sommati i chilometri dei servizi socio assistenziali a favore di minori e anziani che vengono effettuati con l’auto comunale”.
Il vice presidente dell’associazione precisa inoltre “siamo volontari doniamo il nostro tempo libero, le nostre forze e le nostre energie agli altri e ai nostri compaesani, e siamo molto appagati da questo servizio. Infatti le ore trascorse in questo modo sono un arricchimento personale e culturale molto utile anche nelle situazioni d’emergenza della vita di tutti i giorni. Il nostro obiettivo per i prossimi anni è quello di crescere numericamente, e vorremmo entrare nel circuito volontariato e vacanza, visto che grazie alla sensibilità dell’Amministrazione abbiamo una bella sede”.
Le attività del gruppo di La Thuile sono uguali a quelle delle altre associazioni valdostane: intervengono alcune sere a settimana in caso di emergenza, accompagnano anziani e bambini a visite e forniscono assistenza durante manifestazioni sportive, culturali e di grande richiamo di pubblico. “Tutto questo – conclude Cane – è possibile grazie alla Federazione, ai volontari (di oggi, di ieri e di domani) che donano il loro tempo libero, ai familiari che ci supportano e soprattutto ai presidenti, i vice, i direttivi e segretari che si sono alternati in questi anni. Infine colgo l’occasione per ringraziare la commissione di gestione della biblioteca che ci ha dato l’opportunità di presentare il nostro operato e ha promosso la raccolta fondi a nostro favore”.