Naufragato un barcone di migranti a Lampedusa
di Giovanni Albanese
Una nuova tragedia si consuma a conclusione di un viaggio della speranza. Dopo Scicli, questa volta è Lampedusa lo scenario di morte. Un barcone di migranti è naufragato nei pressi dell’Isola dei Conigli. La Guardia Costiera è al lavoro per recuperare i cadaveri, che al momento sarebbero 93, fra i quali molte donne e 4 bambini. Mentre 155 migranti sarebbero riusciti a mettersi in salvo, ma pare che a bordo del barcone erano circa 500. Di fatto, circa un centinaio sarebbero morti e rimasti incastrati nel relitto.
IL GIORNO DOPO. Sono arrivate un centinaio di bare per i cadaveri che, non trovando più posto al cimitero di Lampedusa, saranno seppelliti nei comuni dell’Agrigentino che hanno già dato disponibilità di accoglienza. Corpi senza nomi, che attendono per terra il loro momento anche non in vita. Oggi in Italia è lutto cittadino nazionale, ma forse tutto ciò non basta. Serve una riflessione più ampia, partendo dal silenzio assordante dell’Unione Europea, più volte chiamata in causa nelle ultime ore.
"SIAMO QUEL NIENTE CHE VALE ZERO". Il reportage di Silvano Biani e Chiara Pappalardo sull’emergenza sbarchi immigrati in Sicilia su WWW.RADIOANPASSICILIA.IT