“I Quaderni del DRPC: Isole d’Anpas”: gli interventi istituzionali
di Giovanni Albanese
"Non potevamo non accogliere la proposta di Anpas, è un’ottima occasione per testare tutto il sistema di protezione civile”. Così , sull’esercitazione regionale di protezione civile “I quaderni del DRPC: Isole d’Anpas”, in programma dal 29 maggio all’1 giugno nei comuni di Enna, Calascibetta e Villarosa, organizzata dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile, d’intesa con il Comitato Regionale Anpas Sicilia, la Provincia Regionale di Enna e il CSVE. “Sarà un’occasione utile per imparare e far crescere il sistema regionale di protezione civile – continua Foti -, ma anche per far crescere la coscienza delle prevenzione di protezione civile tra i cittadini”.
La simulazione ipotizzata fa riferimento al disastroso terremoto del 1693 avvenuto nella Val di Noto che, come intensità ed effetti nella millenaria storia sismica dell’occidente europeo e mediterraneo, rimane parametro inevitabile a cui fare riferimento per ogni simulazione nel territorio della Sicilia Sud Orientale. Una serie di scenari e simulazioni coinvolgeranno volontari, cittadini e tutti coloro che fanno parte del sistema di protezione civile a risolvere situazioni che in caso di calamità reale potrebbero verificarsi.
"Sarà un momento importante per misurare procedure che vanno messe alla prova e trarre beneficio dalle indicazioni che arriveranno per migliorare il sistema" spiega il commissario straordinario della Provincia di Enna, Salvatore Caccamo, che fa seguito alla disponibilità dell’assessore ai lavori pubblica del Comune di Enna, Francesco Nasonte: "Non potevamo tirarci indietro a una proposta che mette in primo piano il bene della città di Enna. Abbiamo un’idea propositiva della protezione civile, ci metteremo a disposizione con le nostre risorse per testarci parte integrante del sistema".
Qualche dettaglio in più sulle attività dell’esercitazione, che coinvolgerà anche la popolazione senza creare disagi alla quotidianità cittadina, la fornisce il direttore di Anpas Sicilia, Aurelio Dugoni."Abbiamo pensato a una esercitazione utile, che possa mettere alla prova il sistema ed evidenziare le eventuali criticità – continua Dugoni -. Abbiamo pensato di creare un collegamento tra singoli piani di protezione civile e l’intero sistema, così come di rendere realistiche le attività con un coinvolgimento attivo della popolazione".
L’esercitazione sarà seguita in tempo reale su www.radioanpassicilia.it