Ultimo giorno di campo scuola a Barcellona Pozzo di Gotto
(di Alessandro Culatore) L’ultimo giorno di campo è stato un mix di emozioni e la stanchezza ha iniziato a venir fuori, soprattutto per la notte passata in tenda. Possiamo quindi, aggiungere quest’altra esperienza in questo campo scuola molto intenso che ha visto i ragazzi impegnati su più fronti. C’è stato anche spazio per le attività ludico-ricreative e i ragazzi hanno sempre dato massima disponibilità, partecipazione e attenzione a tutto quello che gli è stato proposto.
Indovina il labiale, questo gioco che abbiamo presentato questa mattina ha ulteriormente impresso nella mente dei ragazzi i termini tecnici di protezione civile come: DPI (dispositivi di protezione individuale), piano di emergenza, COC (centro operativo comunale), manichetta, ecc…
Successivamente al gioco abbiamo riproposto dei test per verificare quanto appreso in questa settimana e confrontarli con i test del primo giorno, dove i ragazzi hanno manifestato un effettivo livello di conoscenza superiore a prima.
La visita dell’assessore con delega alla protezione civile Angelo Paride Pino ha ulteriormente arricchito la giornata. Quest’ultimo ha consegnato prima ai ragazzi e poi ai volontari gli attestati di partecipazione.
Il momento dei saluti è stato particolarmente emozionante e toccante, con tutti loro abbiamo creato un legame e un’intesa quasi familiare, infatti non volevano andarsene e molti chiedevano di prolungare la durata del campo scuola. Venire in sede, ogni mattina, sia per i ragazzi che per noi volontari è stato come andare in una grande famiglia. Avere conquistato la fiducia dei loro genitori ci ha ripagato di tutti i sacrifici.
Molti di loro ci hanno riferito l’entusiasmo dei loro figli quando la sera rientravano a casa.
Un ringraziamento particolare lo dedichiamo ai ragazzi, ci hanno regalato la loro spensieratezza, gioventù, affetto e passione.
In una sola settimana avete preso posto in una parte del nostro cuore.