Contest Sami: il siciliano Giuseppe Canotto gareggia con la squadra di Anpas Nazionale
di Sara Cannizzo
Dopo 2 anni, l’ ANPAS ospita il SAMARITAN CONTEST, dal 7 al 10 agosto 2014 a Venezia. Sono tre divertenti giorni di attività, in cui, diversi giovani di diverse realtà nel volontariato dovranno confrontarsi e avranno l’opportunità di apprendere uno dall’altro. I giovani verranno divisi in squadre ed ognuna di essa dovrà dimostrare le proprie capacità per quanto riguarda il primo soccorso.
“Il SAMARITAN CONTEST sono delle olimpiadi di primo soccorso, quindi mi aspetto di trovare varie squadre con cui potermi sfidare, confrontarci, discutere e migliorare. L’obiettivo, invece, che ho in mente è di dimostrare che anche i più giovani sono in grado di soccorrere delle vittime; il mio sogno è di contribuire nel rendere la mia associazione più grande e il mio paese soprattutto”.
Queste le parole di un giovane ragazzo, proveniente dalla Sicilia, che parteciperà al SAMARITAN CONTEST
S: Ciao, come ti chiami, quanti anni hai?
G: Ciao,sono Giuseppe Canotto e ho 14 anni.
S: Che scuola frequenti?
G: frequento la terza media nella scuola Alessandro Manzoni di Niscemi.
S: Come si chiama l’associazione di cui fai parte?
G: L’associazione di cui faccio parte si chiama PROCIV-NISCEMI, che aderisce
all’ ANPAS.
S: Da quanto tempo svolgi attività di volontariato?
G: Mi sono inserito in questa grande associazione circa quattro anni fa, esattamente quando avevo 10 anni.
S: come hai cominciato a fare volontariato?
G: Ho iniziato a fare il volontariato, quando, mi hanno invitato a partecipare al campo scuola che si teneva a Niscemi. Quel campo scuola mi è rimasto impresso e da allora mi sono inserito con i tanti giovani presenti in associazione.
S: Perché fai il volontariato?
G: Faccio volontariato perché mi appassionano le attività che vengono svolte e anche perché grazie ad esso riesco ad aiutare il prossimo.
S: Quale settore ti piace di più della tua associazione?
G: Il settore che mi piace di più è il settore sanitario, in particolare le manovre di Bls, perché grazie a queste manovre sono in grado di salvare una vittima prima che arrivino i soccorsi.
S: Secondo te è un’idea ottima cominciare il cammino del volontariato così giovane?
G: Secondo me si, è una buona idea, perché già da piccoli si inizia a maturare la concezione di volontariato,inoltre ritengo giusto che questo insegnamento possa avere spazio nelle varie scuole.
Al Sami Contest partecipano altri sei giovani di Anpas Sicilia: Miriam Colaleo, Francesco Colaleo, Angelo Prestifilippo e Davide Giliberto della pubblica assistenza di Enna, e Pietro Bertino della pubblica assistenza di Saponara.
