Aldo Melilli torna a vestire la divisa di Anpas Sicilia
di Giovanni Albanese
Quando il Comitato Regionale Anpas Sicilia venne costituito per la prima volta, nel 1992, lui fu il primo presidente. Aldo Melilli, presidente dell’Organizzazione per la Protezione Civile "Le Ali", oggi torna al suo vecchio amore: le pubbliche assistenze. Condividiamo con lui questo momento che onora tutte le pubbliche assistenze siciliane.
Lei è stato il primo presidente delle pubbliche assistenze in Sicilia, da cosa nacque l’esigenza di affiliarsi all’Anpas?
Melilli: "Avevo avuto modo di conoscere alcune realtà ANPAS in Emilia Romagna e mi sarebbe piaciuto trasferire quei valori in Sicilia, ma anche allora il contesto in cui proliferava il volontariato di protezione civile non era dei migliori".
Il suo ritorno all’Anpas, perchè? Cosa ha apprezzato di questa rete?
Melilli: "Oggi ritengo che le Associazioni che intendono contribuire seriamente e concretamente alla crescita del sistema di protezione civile debbano entrare in rete. La nostra associazione già da qualche anno ha cercato di costruire reti locali, ma purtroppo condividere valori solidali non è facile e allora tra le varie realtà associative di livello nazionale e regionale ANPAS ci è sembrata l’unica realtà in cui potere confluire per proseguire il percorso di crescita delineato sin dalla nostra costituzione.associazione".
Cos’è Opc Leali, com’è cresciuta negli ultimi anni e su quali settori si concentrano maggiormente le attività?
Melilli: "OPC leAli nasce nel 2007 da un gruppo di volontari usciti, perché insoddisfatti, da altre realtà associative. I settori in cui l’associazione decide di specializzarsi sono l’ambiente con tutte le varie attività possibili (tutela e salvaguardia), sensibilizzazione, informazione e formazione con particolare attenzione ai giovani e il settore logistico. Nell’ultimo periodo si sta sviluppando una nuova specializzazione che è quella delle radiocomunicazioni in protezione civile".
Grazie e bentornato presidente!
