“Grazie a chi anche quest’anno ha reso possibile la campagna”
All’indomani del fine settimana dedicato alla cultura della prevenzione con la campagna “Io non rischio”, il Dipartimento della Protezione Civile e i partner della campagna ringraziano per l’impegno tutti coloro che hanno contribuito all’iniziativa.
Grazie, innanzitutto, ai volontari e le volontarie appartenenti a 21 associazioni di protezione civile nazionali, nonché ad associazioni regionali e gruppi comunali di Campania, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta e Veneto, che si sono formati e preparati per sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico e, in alcuni comuni costieri, anche sul rischio maremoto. Per le piazze che sono state annullate a causa del maltempo che ha caratterizzato questo fine settimana, l’iniziativa è rimandata al prossimo autunno.
Un particolare ringraziamento va alle società di servizi e alle aziende che siedono al tavolo del Comitato Operativo – l’organo che garantisce il coordinamento delle attività in emergenza – che hanno sostenuto la campagna “Io non rischio”: Aiscat – Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori, Anas, Ferrovie dello Stato, Telecom Italia e Wind si sono impegnate nella diffusione della campagna, rilanciando sui propri siti internet e altri strumenti di comunicazione interna ed esterna le date e i contenuti di “Io non rischio”.
Grazie, infine, al Segretariato Sociale Rai, a Radio2 Caterpillar e a tutti gli organi di informazione che hanno supportato la diffusione del messaggio.
Io non rischio è promossa e realizzata dal Dipartimento della Protezione Civile, dall’Anpas-Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, dall’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e da ReLuis – Consorzio della rete dei laboratori universitari di ingegneria sismica, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale e con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e in accordo con le Regioni e i Comuni interessati. L’edizione 2014 dell’iniziativa si è svolta sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.