Maltempo: allerta piogge e venti forti nel week-end
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, infatti, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra e estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso meteo prevede, dalla sera di oggi, venerdì 31 gennaio, precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Campania.
Dal mattino di domani, sabato 1° febbraio, persisteranno precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Veneto e Friuli Venezia Giulia, con quantitativi cumulati fino a molto elevati, mentre sparsi potranno essere i temporali su Toscana e Lazio. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Infine, sempre dalle prime ore di domani si prevede il persistere di venti di provenienza sud-orientale forti o di burrasca su Calabria e Basilicata, specie sui settori ionici, su Abruzzo e Molise, specie sui settori adriatici, e sulla Puglia, con raffiche fino a burrasca forte sulle regioni meridionali e possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la restante parte di oggi una criticità rossa per rischio idraulico e idrogeologico per le pianure emiliane di Modena e Reggio Emilia, per il Friuli Venezia Giulia, per buona parte del Veneto, della Basilicata e per la Calabria ionica e meridionale tirrenica. La criticità è invece arancione per la provincia autonoma di Bolzano, per le restanti parti di Veneto, Emilia Romagna, per buona parte della Toscana, dell’Umbria, del Lazio, per la Campania, per le restanti parti di Basilicata e Calabria, per la Sicilia orientale e buona parte della Sardegna. Tutte le altre Regioni interessate dal maltempo sono indicate in criticità gialla.
Per domani, invece, è stata valutata una criticità rossa per le pianure emiliane di Modena, Reggio Emilia, Ferrara e Bologna, per il Friuli Venezia Giulia, per buona parte del Veneto, della Basilicata, per la Calabria ionica e meridionale tirrenica e per la zona del tarantino. La criticità è invece arancione per la provincia autonoma di Bolzano, per le restanti parti di Veneto, Emilia Romagna, per il versante tirrenico della Toscana, per l’Umbria occidentale, per buona parte del Lazio, per la Campania, per le restanti parti di Basilicata e Calabria, per buona parte della Puglia e per la Sicilia orientale. Tutte le altre Regioni interessate dal maltempo sono indicate in criticità gialla.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio riportati sul sito del Dipartimento.
Alla luce di queste previsioni, è importante ricordare alcuni comportamenti utili da seguire, consultabili in modo più approfondito sul sito del Dipartimento della Protezione Civile per non trovarsi in situazioni di pericolo:
• usare la massima prudenza nella guida, informandosi sulle condizioni della viabilità per il percorso che si intende seguire, riducendo la velocità e aumentando le distanze di sicurezza;
• evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua sopra ponti o passerelle;
• fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d’acqua;
• durante intensi scrosci di pioggia prestare attenzione quando ci si reca o ci si sofferma in ambienti come scantinati, piani bassi o garage, a forte rischio allagamento.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.