Gela, secondo giorno di campo scuola Anpas
di Gaetano Conti
Sono 38 i partecipanti del primo campo scuola 2013 della pubblica assistenza Santa Lucia Soccorso di Gela di cui è presidente Lino Trubia. Un campo che renderà impegnati adolescenti di età compresa fra i 13 e i 17 anni , ai quali ieri è stata rivolta la prima lezione formativa del montaggio di un vero e proprio campo di protezione civile.
Il capo campo Luigi Rizzari della pubblica assistenza di Gela, insieme al responsabile operativo Anpas Sicilia Rosario Ristagno, continua a lavorare per organizzare al meglio questo primo evento per i ragazzi gelesi , evento che li vedrà protagonisti fino al 10 agosto, presso i locali dell’associazione locale.
"Sventolano le bandiere Anpas tra i ragazzi entusiasti e vogliosi nonostante l’improvvisata pioggia. Dopo il montaggio del campo, oggi i partecipanti faranno visita all’interno del C.O.C. del comune di Gela, parleranno di piano comunali di protezione civile e del progetto Terremoto Io non rischio ”.
Conclude Rosario Ristagno: “insieme ai partecipanti gelesi condivideranno questo campo scuola 5 ragazzi del gruppo giovanile Prociv Niscemi allo scopo di far vedere come l’idea di formare un gruppo giovanile all’interno della pubblica assistenza possa essere costruttiva. L’idea è risultata efficace nel campo scuola di Prizzi, che oggi conta circa 20 ragazzi facenti parte del gruppo giovanile”.
Sul progetto "Anch’Io sono la Protezione civile" del Dipartimento Nazionale di Protezione civile, che nel corso di questa estate viene ripetuta in cinque sedi siciliane di pubblica assistenza, è intervenuto anche il prefetto Franco Gabrielli. “Crediamo molto nel progetto dei Campi Scuola – ha affermato Gabrielli – soprattutto per recuperare una cultura della protezione civile che nel nostro Paese, purtroppo, è ancora deficitaria per varie ragioni. I Campi Scuola rappresentano un investimento per il futuro, come anche le associazioni di volontariato che fanno da supporto al settore della solidarietà e dell’impegno civico a sostegno della cittadinanza".
