A Niscemi “la scuola come la mia casa”
di Claudia Zafarana
‘La scuola è la mia casa’, questo il titolo del nuovo progetto educativo che da ieri coinvolge la Pubblica Assistenza Prociv Niscemi. Un’attività, promossa da un grande sostenitore e amico della Prociv prof. Giuseppe Maida, che vede i volontari impegnati presso il primo Circolo Didattico Don Bosco, di cui dirigente scolastico l’insegnante Licia Salerno. I vari atti di vandalismo che ultimamente hanno interessato molte scuole di Niscemi hanno spinto immediatamente il professore ad intervenire per sensibilizzare la popolazione, principalmente i giovani, ad avere rispetto dei luoghi pubblici in quanto importante risorsa sia per la collettività ma anche per ogni singolo cittadino. L’attività educativa sarà impostata in modo tale da coinvolgere la gente del quartiere, mediante giochi, esercitazioni e quant’altro di utile per attirare la popolazione e quindi trasmettere il messaggio di ‘rispetto’.
‘Mediante questo progetto abbiamo la possibilità di educare i ragazzi che non rispettano la scuola, perché la scuola è un bene che appartiene a tutti ed è un dovere salvaguardarla. Viviamo in un paese dove l’istruzione è un diritto ed è quindi compito di ognuno vigilare perché questo non sia negato da brutte azioni vandaliche. Ringrazio di cuore la Prociv Anpas di Niscemi per avermi sempre dato un supporto logistico e morale’, così ha dichiarato Giuseppe Maida.
Il responsabile del gruppo giovanile della Pubblica Assistenza Gaetano Conti ha sottolineato come la presenza massiccia e completa di giovani all’interno dell’associazione sia importante specialmente per questo tipo di attività, perché i giovani comunicano e attirano giovani e da questo scaturisce un importante processo educativo.