Attività di recupero e riqualificazione Bunker Militari a Scoglitti
di Francesca Bocchieri
Riqualificazione del territorio e volontariato, connubio perfetto per un’iniziativa volta al recupero della memoria storica e dell’ identità del nostro territorio.
I volontari dell’AVS di Santa Croce Camerina, affiliata Anpas e del Gruppo di Protezione Civile Caruano di Vittoria, domenica scorsa, hanno dato il loro apporto in termini di uomini e mezzi per la buona riuscita dell’iniziativa, organizzata dall’Associazione Lamba Doria e finalizzata alla riqualificazione e recupero di alcuni fortini presenti sul territorio provinciale.
A supporto dell’attività il contributo gratuito della ditta Massarotti Cav. Giulio S.r.l. di Caltagirone che si è occupata delle operazioni di bonifica dei bunker, accertando con le proprie strumentazioni l’assenza di residui bellici inesplosi e il contributo del Comune di Vittoria che ha messo a disposizione un mezzo dell’AMIU per agevolare i lavori di rimozione della terra e dei massi che occludevano l’entrata delle costruzioni .
Sei i fortini individuati, in in c.da Bardia nei pressi di Scoglitti, all’interno di terreni privati e che versavano in condizione di totale degrado.
Le costruzioni, risalgono al secondo conflitto mondiale: cinque sono postazioni di mitragliatrice ed una anticarro. Quest’ultima rappresenta un’ulteriore scoperta in quanto non risultava tra quelle censite.
“Grazie a queste attività – spiega il referente provinciale della Lamba Doria Govanni Iacono – vogliamo contribuire alla conservazione della memoria storica di una pagina nazionale riferita a quegli eventi storici; si tratta del primo tentativo coordinato e serio di valorizzare le opere di fortificazione ricadenti sul nostro territorio”.
E’ da precisare che l’iniziativa, patrocinata, a titolo gratuito, dalla Provincia Regionale di Ragusa, rientra in un più ampio progetto volto al recupero e alla valorizzazione del patrimonio architettonico – militare di cui è dotato tutto il territorio provinciale, al fine di creare un itinerario storico – turistico e culturale.
Il primo intervento è stato infatti realizzato in c.da Camemi, sulla Ragusa- Marina di Ragusa, dove è stato reso fruibile un bunker intitolato lo scorso luglio al Ten. Giunio Sella e ai Soldati del Caposaldo di Case Camemi che il 10 Luglio 1943 in quel luogo trovarono la morte.
Presente per l’occasione anche il Presidente dell’Associazione Lamba Doria di Siracusa, dott. Alberto Moscuzza che ha lanciato l’invito alle Istituzioni a trovare le più adeguate forme di tutela per queste strutture considerato che esse ricadono in terreni privati.
A tal proposito la soprintendenza ha inviato al Ministero tutta la documentazione necessaria ad ottenere il nulla osta per poter porre dei vincoli di interesse paesaggistico.
“L’attività svolta – conclude il Consigliere Regionale Anpas nonché Vicepresidente dell’AVS, Gaetano Pernice – è il più fulgido esempio di quell’alto senso civico che caratterizza il volontario che decide di spendersi senza aspettare alcuna remunerazione materiale, affinché il proprio apporto in termini di energia fisica e materiale contribuisca a rendere migliore il territorio in cui vive. È anche grazie al contributo dei volontari dell’AVS che si è riusciti a portare alla luce una postazione anticarro che era poco nota persino a chi abita a poche centinaia di metri da quel sito. Attraverso queste iniziative stiamo operando per apportare nuovi contributi alla rilettura di ciò che accadde nel territorio ragusano durante il secondo conflitto mondiale, proprio per questo sono orgoglioso di affermare che anche questo è AVS”.
