Terremoto in Emilia Romagna. Partita la Colonna Mobile di Anpas Nazionale, Sicilia in codice bianco
Un forte evento sismico è stato avvertito in gran parte del Nord Italia e in particolare dalla popolazione tra le province di Modena e Mantova. Secondo i dati registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico si è verificato alle 04.04 con magnitudo 5,9 a una profondità di circa 6 km. L’epicentro è localizzato tra i comuni di Finale Emilia e San Felice sul Panaro in provincia di Modena, e Sermide in provincia di Mantova. Una nuova scossa di terremoto è stata avvertita dalla popolazione in provincia di Modena, con epicentro localizzato tra i comuni di Camposanto e Medolla e a Cavello. Sempre secondo i dati registrati dall’Ingv l’evento sismico è avvenuto alle 05.02 con magnitudo 4,9. Sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile. Al momento si registrano alcuni danni ad abitazioni, strutture ed edifici di culto nelle località colpite. Il Capo Dipartimento, Franco Gabrielli, ha convocato il Comitato Operativo. Un’altra forte scossa è stata registrata nel pomeriggio.
E’ di quattro morti il bilancio, ancora provvisorio, della forte scossa di terremoto avvertita all’alba in tutto il Nord Italia. Il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) ha rivisto a 6 (dal precedente 5.9) la magnitudo e l’ipocentro della scossa a 5,1 km di profondità (dai precedenti 10,1).
Anpas Sicilia ha già aperto la Sala Operativa Regionale, allertata in "codice bianco".
(Nella foto un edificio nei pressi dell’abitazione del presidente nazionale di Anpas Fausto Casini, che sta bene insieme a tutta la sua famiglia)
Intanto è già partita la colonna mobile di Anpas Nazionale alla volta delle zone terremotate in Emilia Romagna, con volontari dei comitati regionali Toscana, Piemonte, Lombardia e Marche. I primi cinquanta volontari, inviati su richiesta della Protezione civile nazionale, hanno attrezzatura per prendersi cura di circa 250 persone.
