Riconoscimento per la pubblica Sicilia Soccorso di San Giovanni Gemini
Archiviato lo strepitoso successo riscontrato in termini di consensi e risultati complessivi nella variegata e combattuta stagione agonistica conclusasi a ridosso del Natale 2011, il Campionato siciliano Acsi Slalom si appresta ora ad aprire il capitolo relativo alla consacrazione dei suoi “paladini” e delle rispettive vetture di gara, protagonisti l’anno scorso sulle strade “birillate” di tutta l’isola. Ciò avverrà domenica prossima, 22 aprile, nel corso dell’attesissima cerimonia di premiazione dei campioni regionali per la specialità, assoluti e di gruppo, ospite dalle 16 nella suggestiva cornice dell’Astoria Palace Hotel, in via Montepellegrino, a Palermo. Una scelta certamente non casuale, da parte degli organizzatori, quella di concedere al capoluogo di Regione la gestione logistica di un evento di tale rilevanza.
Una cerimonia che vedrà sfilare sull’ideale passerella tutti i principali protagonisti del Regionale Acsi Slalom 2011, dal vincitore assoluto, il catanese Salvo Tranchida, a coloro i quali hanno cercato fino all’ultimo appuntamento in calendario lo scorso anno di contrastargli il passo. A fare gli onori di casa, ma non poteva essere diversamente, sarà Calogero Mangano, il “vulcanico” presidente dell’Asd Palatinus Motorsport di Capo d’Orlando, ente promotore del campionato siciliano, con l’indispensabile sostegno e patrocinio assicurati dal Comitato regionale Acsi Sicilia, a sua volta retto dal presidente Salvatore Balsano. Sono i numeri a decretare la popolarità e la buona salute di cui ha goduto il Campionato siciliano Acsi Slalom 2011. Tredici le gare che hanno contribuito all’assegnazione dei punti validi per il Regionale (a fronte di ben ventidue appuntamenti complessivi, alcuni senza validità diretta, ospiti nelle province di Agrigento, Caltanissetta, Messina, Palermo e Trapani), una media di 100 concorrenti iscritti in ciascuna sfida (di questi tempi non è poco); ed ancora tre piloti capaci di aggiudicarsi cinque vittorie a testa, nell’arco della stagione. Si tratta dei giovanissimi trapanesi Giuseppe Gulotta (con la Tatuus F. Master Honda) e Totò Arresta (Vst Kawasaki), nonché del citato catanese Salvo Tranchida.
Proprio il trentasettenne pilota originario di Biancavilla è alla fine risultato il nuovo campione siciliano Acsi Slalom 2011, come anticipato alcune righe sopra. Il portacolori della catanese Camporotondo Corse è stato protagonista di una veemente rimonta dalla terza piazza che deteneva sino a quel momento, nel finale di campionato, al volante di una sempre più affidabile Dallara F393 Fiat ex Formula 3. Un “ribaltone” concretizzatosi proprio all’ultima gara, ai danni del messinese “Assessore volante” (leader della serie regionale sino alla dodicesima e penultima prova), che ha consentito a Salvo Tranchida di essere incoronato “re” con 123 punti complessivi in carniere. Alle spalle del vincitore si è piazzato il veloce palermitano (nato a Carini) Vito Amato, su Peugeot 106 Rallye per i colori Iccara Motorsport (115 punti), mentre il già citato messinese di Castell’Umberto “Assessore volante” si è dovuto alla fine accontentare del terzo gradino del podio, con la sua Peugeot 106 Gti 16v della Sant’Angelo Corse, a quota 110 punti. Tutti saranno pertanto premiati domenica all’Astoria Palace Hotel di Palermo, in ossequio alla formula che prevede la consegna di riconoscimenti ai primi tre piloti della classifica assoluta ed ai conduttori piazzati ai primi tre posti nelle graduatorie concernenti i vari gruppi di riferimento. Ad ogni vincitore di categoria verrà consegnato un premio ricordo appositamente realizzato e personalizzato da artigiani siciliani.
Tra le Storiche, ad essersi laureato neo campione siciliano Acsi Slalom 2011 è stato l’esperto l’agrigentino Gerlando Alletto (Volkswagen Golf Gti e Fiat Ritmo 75 TC, per la Concordia Motorsport), con 90 punti, il quale ha prevalso su Ignazio Franciamore (A112 Abarth, 63 punti) e sull’alcamese Mario De Simone (Autobianchi Bianchina 110 per la Iccara Motorsport, 28 punti). In gruppo N, affermazione pressoché ‘in volata’ per la corona regionale per un altro agrigentino, Salvatore Posante (su Peugeot 106 Gti 16v, per i colori della Camporotondo Corse, 69 punti), davanti all’agrigentino (ma di Sciacca) Lorenzo Fara (Peugeot 106 Rallye iscritta dalla Monte Kronio, 65 punti) ed al messinese nativo di Castell’Umberto Mario Radici, su Renault Clio Williams, fermo a quota 38 punti. Da parte sua, il carinese Vito Amato è il neo campione regionale Acsi Slalom in gruppo A, su Peugeot 106 Rallye, con 115 punti, davanti al “veterano” Michele Vella (Peugeot 205 Gti, Camporotondo Corse, 107 punti) ed all’ex leader, il ragusano Salvatore Licitra (Renault Clio Williams, Kamiko Corse, 87), mentre il catanese Alfio Bonanno si è confermato in vetta al gruppo Speciale, con la sua Fiat 500 ed i suoi 81 punti utili. Alle spalle del vincitore il “navigato” messinese residente a Novara di Sicilia Alfredo Giamboi (Fiat X1/9 per la Kamiko Corse, 48 punti) ed al palermitano Agostino Greco (A112 Abarth, a quota 47).
Per il gruppo GTI, titolo regionale annunciato per “Assessore volante” (Peugeot 106 Gti 16v, 110 punti), davanti al nisseno di San Cataldo “Inprecem” (su Renault Clio Rs K per il Motor Team Nisseno, fermo a quota 101) ed all’altro sancataldese Lillo Sollima (Peugeot 205 Rallye, anch’essa “griffata” Motor Team Nisseno, attestato sui 52 punti). Tra i Prototipi, successo finale per “Iceman”, su Fiat 500, abile a precedere Fragiglio vito, su A112 Abarth e Pipitone benedetto, alla guida di una Fiat Cinquecento Sporting. L’agrigentino di San Giovanni Gemini Vincenzo Leto, su Elia Avrio ST09 Suzuki per la Gemini Corse, si è ancora imposto nel gruppo Sport Prototipi, alla luce dei suoi 56 punti, davanti al trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa (Osella PA 21S Honda, 46) ed al forte specialista di Marineo (PA) Fabrizio Minì, terzo di categoria al volante della sua Radical Prosport Kawasaki della Kamiko Corse, giunto a quota 31 punti. Il neo campione regionale Salvo Tranchida e la sua Dallara si sono infine aggiudicati anche il gruppo Formula, con 123 punti. Sul podio il diciottenne mazarese Totò Arresta (Vst Kawasaki schierata dalla Armanno Corse, 90 punti), secondo classificato, quindi, ex aequo l’ex campione siciliano Acsi Slalom 2010 Dino Blunda, trapanese di Alcamo, su Predator’s PC008 Suzuki per la Iccara Motorsport ed il giovane trapanese (originario di Buseto Palizzolo) Giuseppe Castiglione, al volante di una Ghipard Suzuki, entrambi al terzo posto a quota 51 punti.
La madonita Loredana Lo Dico riceverà ancora un riconoscimento per aver vinto il titolo regionale Acsi Slalom 011 in campo femminile, sulla sua Fiat Cinquecento Kit, bissando la vittoria già conquistata l’anno precedente, per i colori della Esselle Competition Group Trabia.
Pioggia di riconoscimenti, domenica all’Astoria Palace Hotel di Palermo, inoltre, per i direttori di gara Francesco Stornaiuolo, Giuseppe Messina e Giuseppe Catania, per gli ufficiali di gara ed i collaboratori di Asd Palatinus Motorsport, per i responsabili del servizio radio ufficiale in gara (è la Rds di Caltanissetta, coordinata da Massimo Larecchiuta), per i vertici di “Sicilia soccorso” (ente presieduto da Antonio Tomasino, con in prima linea la dott. Rosy Alessi, sempre presenti in ossequio ai principi della sicurezza in tutte le gare organizzate da Acsi nel 2011).
Altre targhe ricordo saranno consegnate nel corso della cerimonia alle ditte Ciodue Sud Carini (che ha curato l’indispensabile servizio antincendio in gara) ed Lpg Racing di Giuseppe Lo Piccolo (da anni al fianco della Asd Palatinus Motorsport, nella gestione delle corse in Sicilia, in qualità di apprezzato concessionario di materiale sportivo). Ospite di riguardo, nel corso della cerimonia di premiazione del Campionato siciliano Acsi Slalom 2011, sarà l’ex presidente provinciale del Coni Sicilia Massimo Costa, al momento candidato a sindaco della città di Palermo in vista delle imminenti elezioni amministrative del 6 e 7 maggio prossimi.
“Reginetta” della giornata sarà altresì la Dallara F393 Fiat del campione regionale Salvo Tranchida, esposta per la gioia di tutti gli appassionati nel piazzale antistante l’Astoria Palace Hotel per tutta la durata della manifestazione di domenica.