Niscemi si mobilita contro le antenne Muos
Otto volontari della pubblica assistenza di Niscemi mercoledì hanno assistito il concittadino Giuseppe Maida, che ha raggiunto a piedi per nove chilometri contrada Ulmo, dove sono in corso di realizzazione tre antenne Muos, dentro la Base della Marina Militare amaricana. L’uomo ha fissato a terra tre croci bianche, simbolo di purezza delle future generazioni e di morte causato da inquinamento ambientale.
Nella prima croce la scritta "Con Muos morirà la nostra salute e quella delle 200 mila persone di 4 province siciliane (Caltanissetta-Catania-Ragusa-Enna)", nella seconda "Con il Muos morirà la nostra economia agricola e quella dell’intero territorio siciliano", nella terza "Con il Muos morirà la più bella Riserva naturale di sugheri del Sud Europa".