Piove a dirotto in Sicilia, scatta l’emergenza
di Miriam Colaleo
E’ emergenza pioggia in Sicilia ormai da ieri. Forte pioggia che ha toccato picchi di 200mm nella parte centro/ orientale dell’isola e che sta causando frane e smottamenti in tutta la zona dell’ennese e del catanese.
Enna- La pubblica assistenza di Enna è impegnata da ieri sera con due squadre di volontari, una pompa idrovora, un mezzo 4×4 e un volontario che dalla sala operativa dell’associazione coordina gli interventi. Sono già moltissime le segnalazioni dei cittadini che in questo momento si trovano in difficoltà. I volontari hanno già operato in due case allagate, in una casa colpita da una frana e nella zona universitaria dove il livello dell’acqua aveva raggiunto quasi il metro d’altezza. Non si registrano al momento danni a persone.
Anche a Nicosia piove incessantemente da ieri sera e ciò sta provocando smottamenti e frane. I volontari del Gruppo volontari di Nicosia è a lavoro con tre unità che stanno monitorando il territorio e un volontario in sala operativa.
Paternò- Piove a dirotto dalla scorsa notte nel comune di Paternò, provincia di Catania, tanto che si sono ingrossati gli argini dei fiumi solitamente asciutti. I volontari della pubblica assistenza locale sono a lavoro dalle ore 3 di questa mattina, allertati dalla centrale operativa 118 e in seguito dal comune. In questo momento sono a lavoro 15 volontari, un mezzo 4×4 e l’ambulanza che è stata messa a disposizione della centrale operativa 118. Liberate due famiglie isolate a seguito dell’interruzione di alcune strade secondarie allagate.
Niscemi (di Claudia Zafarana)– Continua ininterrottamente il lavoro dei volontari della pubblica assistenza Anpas, Prociv Niscemi, riguardante il monitoraggio del ponte situato sulla SP 12 al Km 3.
Da più di un anno è stata stipulata una convenzione gratuita tra la pubblica assistenza e l’ufficio di protezione civile della provincia di Caltanissetta per monitorare la zona ad alto rischio frana, ma date le piogge incessanti che queste ultime ore hanno colpito anche la sicilia orientale, la situazione ha richiesto un maggior lavoro in quanto si teme, oltre alla frana, anche un oscillamento del ponte. Continui i sopralluoghi sul posto da parte dei volontari, sia di giorno che di notte, per segnalare eventuali anomalie.