Bufera di neve in Toscana
Un vortice depressionario, alimentato da aria fredda, sta raggiungendo la nostra penisola determinando una fase di tempo perturbato. In particolare sono previste nevicate sulle regioni centro-settentrionali e temporali sulle aree tirreniche del sud con nevicate fino a quote collinari.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che integra ed estende quello emesso nella giornata di ieri, e che prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 1 febbraio e per le successive 24-36 ore, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale su Campania, Basilicata tirrenica e Calabria. I fenomeni assumeranno carattere nevoso su Campania, Basilicata Calabria e Sardegna fino a quote 600-800 metri e in locale abbassamento fino a quote collinari con quantitativi complessivi moderati o localmente abbondanti.
La situazione in Toscana e gli interventi delle Pubbliche Assistenze. La Regione Toscana ha emesso un avviso meteo valido dalle 15.00 del 31 gennaio fino alle 18.00 del 2 febbraio, per neve e ghiaccio su tutto il territorio.
Le associazioni, in collaborazione con i coordinamenti comunali e provinciali, si sono attivate con i propri mezzi (spargisale e spalaneve) e con i propri volontari da ieri. A seconda delle esigenze del territorio di riferimento, le associazioni si sono attivate con i propri volontari e i propri mezzi. Molta attenzione è stata rivolta anche ai servizi sociali e all’assistenza dei senza fissa dimora e ospedali.
La Pubblica Assistenza di Pisa, (coordinatia con il Comune di Pisa) ad esempio, è in allerta da ieri mattina (31 gennaio) e i volontari sono operativi da ieri pomeriggio con due mezzi dell’associazione (lama spalaneve e spargisale) sull’asse est-ovest della città. Alle 4.30 di questa notte sono intervenuti anche a Tirrenia, Calambrone e i comuni limitrofi per liberare le strade. Inoltre l’associazione ha portato un generatore di energia elettrica all’Ospedale Psichiatrico di Fauglia.
La Pubblica Assitenza di San Donnino (Campi Bisenzio – FI) ha iniziato le sue attività da ieri mattina alle 12 con un briefing presso il Comune. Il pattugliamento dei punti sensibili (farmacie, chiese, scuole, stazioni e fermate degli autobus) è iniziato dalla mezzanotte del 1 febbraio. Alle 6 è poi iniziato il pattugliamento delle strade e dei marciapiedi. Inoltre l’associazione ha tenuta aperta la sua sede per accogliere persone bisognose e senza fissa dimora.
La Pubblica Assistenza di Rosignano questa notte ha impiegato 3 centralinisti e 18 volontari pronti a partire per la cittadinanza (vedi gruppo su facebook)