Un saluto commosso a Mario Merelli
Secondo quanto riferito dagli uomini del Soccorso alpino di Valbondione (Bergamo), di cui anch’egli faceva, Mario Merelli è precipitato durante un’ascensione sul Pizzo Sky, una parete nei pressi del Redorta, intorno alle 8. Il suo corpo è stato già recuperato, con l’aiuto di un elicottero. Mario Merelli, di 49 anni, ha effettuato numerose ascensioni sulle principali montagne italiane ed europee, con importanti spedizioni extraeuropee e molti Ottomila conquistati tra cui l’Everest (2 volte), Makalu, Kangchenjunga, Gasherbrum I, Shisha Pangma, Annapurna, Broad Peak, Lhotse, Dhaulagiri.
Nel 2006 Merelli aveva portato la bandiera dell’Anpas sul tetto del mondo, al Lhotse in Nepal (8.516 mt): era intervenuto in occasione del 7° Meeting della Solidarietà Anpas organizzato nella Locride a settembre 2006 dove presentò il video "Un viaggio sopra le nuvole". Questo era quanto Battista Santus scriveva il 24 luglio 2006 dal Lhotse dove Mario aveva piantato la bandiera dell’Anpas:
Due minuti fa, ore 10.20 italiane, Mario mi ha telefonato dalla vetta del Gasherbrum 2, ottomilatrentacinque metri… la voce limpida… Un minuto prima lui, Lina Quesada e Mario Panzeri erano giunti in cima!!!! "È stato lunghissimo da campo 2, ma ora siamo qui, la giornata è stupenda…. Siamo così felici…. Siete tutti qui con noi… lo sguardo si perde su tante montagne che conosciamo…". Che emozione… Prosegue Mario: "Personalmente dedico questa salita alla Nazionale di calcio, sai com’è, sono un grande tifoso… Ma tutti e tre insieme dedichiamo la vetta al popolo Pakistano, in questo momento così difficile per tutto il mondo…". "Grazie amici", rispondo, "a nome di tutti grazie, e a dopo, quando sarete più in basso e potremo parlare con calma".